mercoledì 8 febbraio 2012

Affittare un fidanzato...in Cina

Taobao
In realtà non si tratta più di un concetto nuovo: “affittare” mariti e fidanzati è ormai un’idea che non fa più scalpore. O almeno non su internet, dove grazie a Facebook et similia, si possono pagare partner virtuali per far ingelosire qualcuno o semplicemente per vantarsi davanti alle amiche o agli amici.
Meno diffuso però, almeno per ora, l’affitto del fidanzato “reale”, anche se il mezzo scelto per la ricerca e l’avvicinamento è sempre la Rete. In Cina infatti, tramite Taobao (la versione orientale di eBay), le ragazze possono scegliere e affittare un fidanzato in carne ed ossa, da portare anche a casa a far conoscere ai genitori.
Compresa nel prezzo infatti c’è anche una chiacchierata con i futuri “suoceri” e addirittura la possibilità di dormire nella stessa stanza per qualche notte, per fugare ogni sospetto. In teoria, una volta varcata la soglia della camera da letto, qualunque cosa succeda non è più inclusa nell’affitto; ma questa è un’altra storia. Qualche costo aggiuntivo invece è previsto esplicitamente per effusioni e manifestazioni come abbracci e baci in pubblico.
Perchè tutto questo? Perchè pare che in Cina siano ancora molto tradizionalisti su certe cose e che una ragazza senza partner sia giudicata male anche dagli stessi genitori, soprattutto se supera una certa età. Certo, la nuova generazione non sarà più così tanto tradizionalista se abboccherà alle offerte di Taobao, tuttavia nulla esclude che da una storia nata per soldi, possa scaturire qualcos’altro…In fondo crediamo ancora alle favole, no? Anche se di mezzo c’è qualche gigolò moderno…

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